Questa sono io,
Si il mio primo nome fù
“Centro Librario Romagnosi” e nacqui nel 1967 da quando il giovane Romano Gobbi
lasciò la tipografia per aprirmi nella sede di via Romagnosi 48. Molto
circoscritta come spazio esterno, occupavo anche i seminterrati della vecchia
Piacenza – cantine, con tanto di pozzo e ghiacciaia, cunicoli sotto la strada che un
tempo chissà a cosa erano serviti … ogni angolo, muro, soffitto era sfruttato
per porvi dei libri tanto che molti dicevano che in realtà i libri erano le
colonne portanti di quel palazzo.
Al mio interno fu aperta una galleria d’arte
denominata “Centro documentazione visiva” con mostre di Fontana, Burri e altri
pittori locali e non… si sa l’arte fa la sua parte…e qui la fece.
La Signora Marazzi Mariuccia (moglie) in libreria e il Signor Gobbi
Romano fuori a far propaganda porta a porta; allora era la pubblicità più
diretta. Il mio logo era una mappa della città di Piacenza disegnata con
caratteri di stampa… per forza volevano conquistare la città!
Con il passare
degli anni i coniugi Gobbi fecero di me una fonte di cultura della città emiliana… e qui non stò a ricordare le alterne vicende.
Nel 1995 decisero per lo
spostamento in un ambiente più grande…e mi portarono non molto lontano… in via
Romagnosi 31. Piccoli cambiamenti ma
significativi; da Centro Librario Romagnosi il nome cambiò in Libreria
Internazionale Romagnosi con tanto di logo a forma di mondo… e qui passarono
“mezza mano” alle tre figlie… sempre tenendo il manico da buoni genitori!
E sin qui siamo arrivati.
Già non c’è molto da dire
per chi ci legge sul web, storia semplice di una libreria che è sempre rivolta
al futuro al qualcosa in più che si può sempre fare e imparare….
Chissà magari
la prossima volta anziché il mondo, ci metteranno l’universo? Modestia... Utopia o
realtà?
Buona navigazione.
Libreria Internazionale Romagnosi.